GuglielmoMarlia wrote: Michele, I motivi di perplessità li conosci: 1) Maggiore flessibilità di alcuni eserciti rispetto ad altri, con la possibilità di prepararsi liste mirate in funzione dell'avversario. 2) Difficoltà nei controlli delle liste, sia prima che durante la partita. Tra l'altro credo che sarà già tanto se riusciremo ad organizzare un torneo a 400 pt. per cui introdurre varianti sarà ancora più arduo. Se però pensi che la formula abbia seguito la potreste proporre per il torneo a Sud, no?
Ciao/Gug
Gug, chiaramente hai ragione, però concorderai che sarebbe carino se un giocatore potesse dire che giocherà con i Parti e con i Daci (per dirne 2) e l'altro con Romani e Galli e magari dovendoli usare entrambi, si giocherà un DACI-GALLI da antologia
Comunque a parte queste dissertazioni pour-parlez; ieri sera ho parlato lungamente con Angelo e abbiamo messo in moto la macchina organizzativa.
La prima domanda è: un torneo da un solo giorno (Domenica) ha senso?
Se SI, in questo caso si potrebbe fare nel Club che è sotto il suo negozio (il Sabato ci sono problemi a giocare a negozio aperto e Angelo comunque, da buon commerciante, ha già impegni con altri (vi dice qualcosa Yughi-ho

)
Se invece il torneo, per questioni organizzativi e di spostamenti, è meglio su 2gg, allora occorre una location ad ok, che su Napoli è difficile da trovare.
In questo caso Angelo proponeva Avellino, dove si potrebbe fare un "location/hotel" comoda ma ci sarebbe il problema della maggior difficoltà di chi verrebbe in Aereo/Treno.
Attendo vostre considerazioni, anche perché se chi viene dall'Emilia Romagna in giù, forse ha maggior vantaggio dal venire in auto (in questo caso consiglio Avellino, perché circolare/parcheggiare un week-end di giugno a Napoli è sempre drammatico, e si rischia il ritorno in auto a noleggio

) per Torino, Milano, Trieste e simili, forse il treno o l'aereo sono meglio.
In questo caso ci dovremmo organizzare per un trasporto Avellino-Napoli per la domenica sera, sfruttando qualche napoletano (Ciro, Giuseppe

) che comunque rientrano a casa.
Michele